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Didacta 2024

Didacta 2024

Didacta Italia 2024

20-22 Marzo 2024 – Fortezza da Basso, Firenze

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OMRON – Smart Project 2023

OMRON – Smart Project 2023

Smart Project 2023, fase finale. Un Progetto per la scuola di domani

Dal 2004 impegno e passione al servizio della scuola italiana

di Valerio Pedrelli, Presidente ANITeL associazione docenti formatori e redazione Scuolidea.it

OMRON – Smart Project 2023

04 Maggio, 2022

Il Progetto

Giunto quest’anno alla sedicesima edizione, il Trofeo Smart Project Omron nasce con l’obiettivo di avvicinare le scuole tecniche e professionali al mondo dell’automazione industriale, in accordo con le direttive ministeriali che promuovono gli interventi di valorizzazione dell’istruzione e delle eccellenze. L’iniziativa, contemplata nel Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e sponsorizzata da SPS Italia, è aperta agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado, supportati dal coordinamento dei rispettivi docenti. Mette in palio diversi premi, borse di studio e materiale didattico. Tutti i progetti di automazione industriale elaborati dagli Istituti sono stati sviluppati utilizzando gli strumenti software che Omron mette a disposizione gratuitamente per le scuole.

Un progetto di massimo livello per incentivare le eccellenze della Scuola italiana ponendo le basi della meccatronica (meccanica, elettronica e informatica), una branca dell’ingegneria che si occupa dello studio di sistemi meccanici intelligenti da impiegare in contesti industriali e civili per semplificare il lavoro dell’uomo. I suoi principali ambiti di applicazione sono la robotica e l’automazione industriale.

Se il pensiero computazionale viene sviluppato sin dagli inizi della Scuola dell’Infanzia per poi consolidarsi nella Primaria e nella Scuola Secondaria di primo Grado con il supporto della Robotica Educativa, il Trofeo Smart Project Omron ha il compito di trasformare le conoscenze precedentemente acquisite in competenze necessarie alla progettazione e alla realizzazione di automazioni legate nel contesto economico reale dell’Industria 4.0. Dalla simulazione alla realizzazione, dall’idea alla sua valutazione.

ANITeL, associazione nazionale Insegnanti Tutor e-learning per la formazione, è stata invitata a far parte della Commissione di valutazione dei 10 progetti selezionati.

“In un mercato del lavoro in cui sempre più si va alla ricerca della specializzazione e della competenza specifica, è fondamentale che nelle scuole si riesca a dare il massimo peso possibile alle ore pratiche e di laboratorio. In questo contesto si cala perfettamente quello che Omron mette a disposizione in termini di strumenti software e dispositivi hardware pensati per le scuole, affinché un domani gli studenti possano affrontare il campo dell’automazione industriale senza trovarsi spiazzati dalle ultime novità tecnologiche”.

Il Trofeo Smart Project Omron, la cui partecipazione è gratuita, rappresenta uno standard di massimo livello che il PNSD, Piano Nazionale Scuola Digitale, preveda per gli Istituti Tecnici e Professionali.

Si tratta di un progetto interdisciplinare da svolgersi in orario curricolare ed extracurriculare previa selezione dopo una prima fase di orientamento.

Il Trofeo Smart Project “si pone in linea con il potenziamento dell’offerta formativa promossa dal sistema di istruzione negli Istituti Tecnici Superiori, negli IPSIA e nei licei tecnologici, fornendo ai nostri ragazzi le competenze professionali utili all’inserimento nel mondo del lavoro.”

Tra le varie finalità trasversali, oltre a quelle specifiche, possiamo ricordare:

  • favorire la conoscenza del mondo
  • potenziare le competenze artistiche, ambientali e culturali
  • potenziare le capacità individuali
  • favorire l’acquisizione di autonomia operativa
  • potenziare le competenze disciplinari generali
  • potenziare le competenze linguistiche
  • potenziare le attività di sostegno alla didattica
  • potenziare le competenze tecnologiche
  • potenziare il metodo di studio
  • potenziare il rapporto con le famiglie
  • valorizzare le strutture e apparecchiature della scuola.

La sedicesima edizione

L’evento finale, caduto quest’anno nel novantesimo anniversario di attività per l’azienda, rappresenta la naturale conclusione di un percorso progettuale e realizzativo durato alcuni mesi. Si è svolto il 4 maggio nella Sala della Comunicazione Aldo Moro del Ministero dell’Istruzione alla presenza dei massimi referenti ministeriali del settore in un’ottica di “Valorizzazione delle Eccellenze”.
Dopo l’introduzione di Donato Candiano, Country General Manager di Omron Italia e il messaggio di Fabrizio Manca, Direttore Generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione, Michele Dibenedetto, Project Manager Educational Activities di Omron, ha aperto l’esposizione dei progetti da parte degli studenti accompagnati dai loro docenti. La manifestazione è stata trasmessa anche in diretta streaming.
Di seguito i 10 progetti finalisti.

Progetto Studenti Docente Istituto
Services for cars Diego Danesi Gabriele Turelli Paolo Coppola ITIS Castelli – (BS)
MoldingPET Niccolò Marinelli Andrea Montecchi Stefano Anceschi ITIS Enrico Fermi- (MO)
Pro-to-Type Federico Maini Alessandro Marchesini Sandro Gualdi ITI Da Vinci – Carpi (MO)
Pick&go Francesco Gualandi Andrea Serra Eleonora Monti ITIS Enrico Fermi- (MO)
Lavorazione ecologica del marmo Gabriele Da Prato Mattia Musetti Roberto Biasci IIS Domenico Zaccagna – MS
Motor Gripper Samuele Cavani Riccardo Sbardelatti Giuliano Monti ITIS Enrico Fermi- (MO)
Earthless Smart Cultivation Mohamed Bakr Nicola Faroni Giuseppe Marti ITIS Castelli – (BS)
Sun Energy Samuele Farello Francesco Vezzoli Carlo Tettamanti Enfapi – Lurate Caviccio (CO)
Linea di semina automatica Simone Daraio Fabio Olivieri Pasquale Martino ITIS Morosini – Ferentino (FR)
Virtual PLC Luca Frati Christian Togni Giuseppe Trimarchi ITIS Castelli – BS

Si sono classificati ai primi tre posti:

  1. “Lavorazione ecologica del marmo”
  2. “Motor gripper”
  3. “Earthless Smart Cultivation”

Il premio “Environmental Care”, conferito al progetto che meglio ha implementato accorgimenti rivolti alla salvaguardia o al monitoraggio delle risorse è stato conferito al progetto “Lavorazione ecologica del marmo” dell’IIS Domenico Zaccagna (docente Roberto Biasci, studenti Gabriele Da Prato e Mattia Musetti).

Il premio speciale “i-Automation”, conferito al progetto che meglio ha riassunto le tematiche di innovazione e di spirito pionieristico, è andato a “Linea di semina automatica” (docente Pasquale Martino, studenti Nicholas Cicuzza, Mattia Scarselletta).

Gli Istituti premiati (con una media ponderata tra i voti ai progetti e quelli presi dagli studenti) sono:

  1. ITIS Enrico Fermi – Modena, che riceve l’assegno da 6.000 euro
  2. IIS Benedetto Castelli – Brescia, a cui va il premio da 5.000 euro
  3. Enfapi – Lurate Caccivio – Como, a cui va l’assegno da 4.000 euro

Gli studenti premiati, in base al punteggio ottenuto nel test di automazione, sono:

  1. Francesco Gualandi (ITIS Enrico Fermi – Modena), a cui è andata una borsa di studio di 600 euro
  2. Niccolò Marinelli (ITIS Enrico Fermi – Modena), a cui è andata una borsa di studio di 400 euro
  3. Andrea Montecchi (ITIS Enrico Fermi – Modena), a cui è andata una borsa di studio di 200 euro

In conclusione si è sottolineata l’importanza del progetto Omron nell’ottica della stretta collaborazione tra scuole-territorio, imprese e realtà produttive, sinergie sempre più indispensabili nel mondo economico contemporaneo.

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 2023

OMRON – Smart Project 2022

OMRON – Smart Project 2022

Smart Project 2022, fase finale. Un Progetto per la scuola di domani

Dal 2004 impegno e passione al servizio della scuola italiana

di Valerio Pedrelli, Presidente ANITeL associazione docenti formatori e redazione Scuolidea.it

OMRON – Smart Project 2022

19 Maggio, 2022

Migliori studenti del Trofeo Smart Project Omron.
Andrea Bendin dell’ITIS Fermi di Modena si aggiudica il primo premio come Miglior studente del Trofeo Smart Project Omron. Al secondo posto Fabio Calistri, medaglia di bronzo a Giulio Gabbi.

Che cos’è lo Smart Project

Giunto quest’anno alla quindicesima edizione, il Trofeo Smart Project Omron nasce con l’obiettivo di avvicinare le scuole tecniche e professionali al mondo dell’automazione industriale, in accordo con le direttive ministeriali che promuovono gli interventi di valorizzazione dell’istruzione e delle eccellenze. L’iniziativa, patrocinata dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), è aperta agli studenti delle classi quarte e quinte di tutte le scuole secondarie di secondo grado, supportati dal coordinamento dei rispettivi docenti. Tutti i progetti di automazione industriale in concorso sono stati sviluppati utilizzando gli strumenti software che Omron mette a disposizione gratuitamente per le scuole.
Maggiori dettagli su: https://industrial.omron.it/it/services-and-support/school-project

La quindicesima edizione

È tornata finalmente a svolgersi in presenza, dopo due anni di eventi virtuali, la fase finale del XV Trofeo Smart Project, manifestazione che rientra nel protocollo d’Intesa siglato tra Omron e il Ministero dell’Istruzione. La competizione è rivolta agli studenti del 4° e 5° anno delle scuole secondarie di secondo grado che, coordinati da un docente, si confrontano nella realizzazione di un progetto di automazione industriale, grazie agli strumenti software che Omron mette a disposizione gratuitamente.

Un progetto di massimo livello per incentivare le eccellenze della Scuola italiana ponendo le basi della meccatronica (meccanica, elettronica e informatica), una branca dell’ingegneria che si occupa dello studio di sistemi meccanici intelligenti da impiegare in contesti industriali e civili per semplificare il lavoro dell’uomo. I suoi principali ambiti di applicazione sono la robotica e l’automazione industriale.

Se il pensiero computazionale viene sviluppato sin dagli inizi della Scuola dell’Infanzia per poi consolidarsi nella Primaria e nella Scuola Secondaria di primo Grado con il supporto della Robotica Educativa, il Trofeo Smart Project Omron ha il compito di trasformare le conoscenze precedentemente acquisite in competenze necessarie alla progettazione e alla realizzazione di automazioni legate nel contesto economico reale dell’Industria 4.0. Dalla simulazione alla realizzazione, dall’idea alla sua valutazione.

ANITeL, associazione nazionale Insegnanti Tutor e-learning per la formazione, è stata invitata a far parte della Commissione di valutazione dei 10 progetti selezionati.

“In un mercato del lavoro in cui sempre più si va alla ricerca della specializzazione e della competenza specifica, è fondamentale che nelle scuole si riesca a dare il massimo peso possibile alle ore pratiche e di laboratorio. In questo contesto si cala perfettamente quello che Omron mette a disposizione in termini di strumenti software e dispositivi hardware pensati per le scuole, affinché un domani gli studenti possano affrontare il campo dell’automazione industriale senza trovarsi spiazzati dalle ultime novità tecnologiche”.

Il Trofeo Smart Project Omron, la cui partecipazione è gratuita, è un’attività contemplata nel Protocollo d’Intesa con il MIUR e rappresenta uno standard di massimo livello che il PNSD, Piano Nazionale Scuola Digitale, preveda per gli Istituti Tecnici e Professionali.

Si tratta di un progetto interdisciplinare da svolgersi in orario curricolare ed extracurriculare previa selezione dopo una prima fase di orientamento.

Tra le varie finalità trasversali, oltre a quelle specifiche, possiamo ricordare:

  • favorire la conoscenza del mondo
  • potenziare le competenze artistiche, ambientali e culturali
  • potenziare le capacità individuali
  • favorire l’acquisizione di autonomia operativa
  • potenziare le competenze disciplinari generali
  • potenziare le competenze linguistiche
  • potenziare le attività di sostegno alla didattica
  • potenziare le competenze tecnologiche
  • potenziare il metodo di studio
  • potenziare il rapporto con le famiglie
  • valorizzare le strutture e apparecchiature della scuola.

La manifestazione si è aperta nella Sala della Comunicazione Aldo Moro del Ministero dell’Istruzione, con un messaggio del Ministro prof Patrizio Bianchi, portato da Stefano Versari, a capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione.

Il Trofeo Smart Project “si pone in linea con il potenziamento dell’offerta formativa promossa dal sistema di istruzione negli Istituti Tecnici Superiori, negli IPSIA e nei licei tecnologici, fornendo ai nostri ragazzi le competenze professionali utili all’inserimento nel mondo del lavoro.”
“Mi congratulo con le studentesse, gli studenti e i loro docenti per il percorso e per l’impegno profuso in tale competizione, la cui valenza culturale e istruttiva è riconosciuta dal Ministero inserendola nel Programma di Valorizzazione delle Eccellenze”.

Trofeo Smart Project, le novità del 2022

Come di consueto, anche quest’anno la competizione si è articolata in due fasi: una prima fase, conclusasi lo scorso marzo con l’invio del progetto, e una seconda fase a cui hanno avuto accesso i 10 migliori progetti selezionati.

L’edizione del 2022 ha introdotto una novità inerente alla seconda fase della competizione, vale a dire un test di automazione su argomenti di logica, programmazione e tecnologia dell’automazione – sostenuto da tutti gli studenti il cui risultato è servito, insieme alla valutazione dei progetti presentati, a determinare la classifica di ammissione alla fase finale.

Fase finale che, dopo due anni di pandemia, è tornata a svolgersi in presenza nella sede del Ministero dell’Istruzione a Roma.

In aggiunta ai due premi introdotti nell’edizione 2021 – relativi l’uno alla realizzazione pratica del progetto e l’altro al progetto che meglio interpreta le istanze ecologiche – nell’edizione di quest’anno è stato introdotto un premio dedicato alla migliore scuola esordiente.

Tutti i vincitori

Tra i tanti progetti presentati, sono dieci quelli giunti alla finale che sono stati presentati dagli studenti stessi davanti a una platea composta, fra gli altri, da giornalisti del settore che ne hanno valutato esposizione ed efficacia comunicativa.
Il premio speciale Environmental Care va al progetto Tetracycle dell’IIS Castelli di Brescia, mentre il premio speciale i-Automation – per il progetto più pioneristico sui temi dell’intelligenza, dell’innovazione e dell’interazione – va al progetto SMART presentato dall’IIS Fermo Corni di Modena.

Il premio scuola esordiente è stato vinto dall’IIS P. Mazzone di Roccella Ionica, in provincia di Reggio Calabria.
Le scuole premiate (con una media ponderata tra i voti ai progetti e quelli presi agli studenti) sono:

  • ITIS Enrico Fermi di Modena, che riceve l’assegno da 6.000 euro;
  • IIS Domenico Zaccagna di Carrara, a cui va il premio da 5.000 euro;
  • ITI Fermi di Bassano del Grappa, a cui va l’assegno da 4.000 euro.

Nella categoria Progetti, la classifica finale vede al primo posto il progetto Metal Plotter curato dal docente Giuliano Monti con gli studenti Andrea Bendin e Giulio Gabbi. Al secondo posto il progetto Organic Jar Product System (docente Roberto Biasci, studenti Angelo Guglielmi e Andrea Spadaccini) mentre al terzo si è piazzato Produzione e confezionamento cioccolatini di Domenico Parisoli con gli studenti Mattia Prandi e Mattia Saccheggiani.

Gli studenti premiati, in base al punteggio ottenuto nel test di automazione, sono:

1° classificato: Andrea Bendin – ITIS Fermi Modena
2° classificato: Fabio Calistri – ITTS Fedi Fermi di Pistoia
3° classificato: Giulio Gabbi – ITIS Fermi Modena

Il premio eccellenza della comunicazione è andato agli studenti Joel Cappellari e Alberto Franco dell’ITI Fermi di Bassano del Grappa, che hanno presentato il progetto di Gestione di un impianto idroelettrico.
Nel corso della cerimonia, Omron ha voluto premiare anche il docente Claudio Ferrari, dell’IIS Fermo Corni di Modena, per essere arrivato sempre in finale, con i progetti da lui coordinati, negli ultimi 12 anni.
Anche quest’anno, le scuole finaliste non altrimenti premiate ricevono un kit di prodotti, mentre tutte le scuole non finaliste che abbiano consegnato un progetto completo e funzionante ricevono dei punti spendibili in prodotti di automazione Omron sulla Omron Educational Smart Card.

I dieci istituti finalisti

  • ITTS Fedi Fermi – PT
  • IIS Castelli – BS
  • ITIS Enrico Fermi – MO
  • IIS Fermo Corni – MO
  • ITI Da Vinci – Carpi (MO)
  • IIS Domenico Zaccagna – MS
  • Produzione e confezionamento cioccolatini Mattia Prandi
  • IIS L.Nobili – RE
  • IIS Pentasuglia – MT
  • ITI Fermi – Bassano (VI)

 

Il progetto Omron presente anche a Didacta

Laboratori scuola e impresa per innovare i curricula

di VITO FERRARIO -Omron Electronics Spa
 Valido per il rilascio di attestato di frequenza attività formativa

La collaborazione tra scuola e impresa trova nei laboratori la sede idonea per lo sviluppo di una didattica per competenze, di tipo collaborativo ed esperienziale e favorisce l’orientamento degli studenti verso le future scelte di formazione terziaria o di inserimento nel mondo del lavoro.
L’integrazione dell’offerta formativa consente non solo di condividere e rafforzare le dotazioni strumentali e logistiche degli istituti, ma di porre in comune le rispettive esperienze per potenziare gli apprendimenti con particolare riguardo alle STEAM e alle competenze tecnologiche necessarie per la transizione d’impresa 4.0 Omron con il Progetto Educational ha da tempo instaurato un proficuo rapporto con le scuole e le università, con lo scopo di trasferire le esperienze più significative nel campo dei processi tecnici, produttivi e applicativi che caratterizzano i settori dell’industria dell’automazione.
Nel workshop saranno quindi presentate le buone pratiche realizzate dagli studenti degli istituti tecnici del settore tecnologico, dei professionali del settore “Industria e artigianato per il Made in Italy”e dei licei scientifici sulle tematiche del PNRR.
Inoltre, l’azienda con lo scopo di sviluppare la creatività e le capacità progettuali degli studenti, concorre alla realizzazione di altre iniziative utili a sviluppare le competenze degli studenti, come ad esempio gare e competizioni, tra i quali il concorso “Smart Project Omron”, riservato agli studenti del 4°e 5° anno degli istituti di tutto il territorio nazionale.

Relatori

  • Dott. DI BENEDETTO MICHELE – Omron Electronics Spa
  • Dott. VITO FERRARIO -Omron Electronics Spa
  • Prof. CLAUDIO FERRARI – IIS Corni di Modena
  • Prof. GIULIANO MONTI – IIS E.FERMI di Modena
  • Dirigente scolastica MARTA CASTAGNA – IIS ZACCAGNA di Carrara
  • Prof. MICHELE CENTONZE – IIS “G.B. Pentasuglia” di Matera
  • Prof. GIUSEPPE MARTI – I.I.S. “B. Castelli” di Brescia
  • Prof. ROBERTO BIASCI – IIS ZACCAGNA di Carrara

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 2022

OMRON – Smart Project 2022 – Comunicato stampa

OMRON – Smart Project 2022 – Comunicato stampa

Comunicato Stampa

Smart Project 2022

Andrea Bendin dell’ITIS Fermi di Modena
miglior studente del Trofeo Smart Project Omron

Ritorno in presenza per la manifestazione giunta alla quindicesima edizione. Al secondo posto Fabio Calistri, medaglia di bronzo a Giulio Gabbi.
È tornata finalmente a svolgersi in presenza, dopo due anni di eventi virtuali, la fase finale del XV Trofeo Smart Project, manifestazione che rientra nel protocollo d’Intesa siglato tra Omron e il Ministero dell’Istruzione.La competizione è rivolta agli studenti del 4° e 5° anno delle scuole secondarie di secondo grado che, coordinati da un docente, si confrontano nella realizzazione di un progetto di automazione industriale, grazie agli strumenti software che Omron mette a disposizione gratuitamente.
La manifestazione si è aperta nella Sala della Comunicazione Aldo Moro del Ministero dell’Istruzione, con un messaggio del Ministro prof Patrizio Bianchi, portato da Stefano Versari, a capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione.

Il Trofeo Smart Project “si pone in linea con il potenziamento dell’offerta formativa promossa dal sistema di istruzione negli Istituti Tecnici Superiori, negli IPSIA e nei licei tecnologici, fornendo ai nostri ragazzi le competenze professionali utili all’inserimento nel mondo del lavoro.”
“Mi congratulo con le studentesse, gli studenti e i loro docenti per il percorso e per l’impegno profuso in tale competizione, la cui valenza culturale e istruttiva è riconosciuta dal Ministero inserendola nel Programma di Valorizzazione delle Eccellenze”.

Trofeo Smart Project, le novità del 2022

Come di consueto, anche quest’anno la competizione si è articolata in due fasi: una prima fase, conclusasi lo scorso marzo con l’invio del progetto, e una seconda fase a cui hanno avuto accesso i 10 migliori progetti selezionati.

L’edizione del 2022 ha introdotto una novità inerente alla seconda fase della competizione, vale a dire un test di automazione –  su argomenti di logica, programmazione e tecnologia dell’automazione – sostenuto da tutti gli studenti il cui risultato è servito, insieme alla valutazione dei progetti presentati, a determinare la classifica di ammissione alla fase finale.

Fase finale che, dopo due anni di pandemia, è tornata a svolgersi in presenza nella sede del Ministero dell’Istruzione a Roma.

In aggiunta ai due premi introdotti nell’edizione 2021 – relativi l’uno alla realizzazione pratica del progetto e l’altro al progetto che meglio interpreta le istanze ecologiche – nell’edizione di quest’anno è stato introdotto un premio dedicato alla migliore scuola esordiente.

Tutti i vincitori

Tra i tanti progetti presentati, sono dieci quelli giunti alla finale che sono stati presentati dagli studenti stessi davanti a una platea composta, fra gli altri, da giornalisti del settore che ne hanno valutato esposizione ed efficacia comunicativa.
Il premio speciale Environmental Care va al progetto Tetracycle dell’IIS Castelli di Brescia, mentre il premio speciale i-Automation – per il progetto più pioneristico sui temi dell’intelligenza, dell’innovazione e dell’interazione – va al progetto SMART presentato dall’IIS Fermo Corni di Modena.

Il premio scuola esordiente è stato vinto dall’IIS P. Mazzone di Roccella Ionica, in provincia di Reggio Calabria.
Le scuole premiate (con una media ponderata tra i voti ai progetti e quelli presi agli studenti) sono:

  • ITIS Enrico Fermi di Modena, che riceve l’assegno da 6.000 euro;
  • IIS Domenico Zaccagna di Carrara, a cui va il premio da 5.000 euro;
  • ITI Fermi di Bassano del Grappa, a cui va l’assegno da 4.000 euro.

Nella categoria Progetti, la classifica finale vede al primo posto il progetto Metal Plotter curato dal docente Giuliano Monti con gli studenti Andrea Bendin e Giulio Gabbi. Al secondo posto il progetto Organic Jar Product System (docente Roberto Biasci, studenti Angelo Guglielmi e Andrea Spadaccini) mentre al terzo si è piazzato Produzione e confezionamento cioccolatini di Domenico Parisoli con gli studenti Mattia Prandi e Mattia Saccheggiani.

Gli studenti premiati, in base al punteggio ottenuto nel test di automazione, sono:

1° classificato: Andrea Bendin – ITIS Fermi Modena
2° classificato: Fabio Calistri – ITTS Fedi Fermi di Pistoia
3° classificato: Giulio Gabbi – ITIS Fermi Modena

Il premio eccellenza della comunicazione è andato agli studenti Joel Cappellari e Alberto Franco dell’ITI Fermi di Bassano del Grappa, che hanno presentato il progetto di Gestione di un impianto idroelettrico.
Nel corso della cerimonia, Omron ha voluto premiare anche il docente Claudio Ferrari, dell’IIS Fermo Corni di Modena, per essere arrivato sempre in finale, con i progetti da lui coordinati, negli ultimi 12 anni.
Anche quest’anno, le scuole finaliste non altrimenti premiate ricevono un kit di prodotti, mentre tutte le scuole non finaliste che abbiano consegnato un progetto completo e funzionante ricevono dei punti spendibili in prodotti di automazione Omron sulla Omron Educational Smart Card.

I dieci istituti finalisti

  • ITTS Fedi Fermi – PT
  • IIS Castelli – BS
  • ITIS Enrico Fermi – MO
  • IIS Fermo Corni – MO
  • ITI Da Vinci – Carpi (MO)
  • IIS Domenico Zaccagna – MS
  • Produzione e confezionamento cioccolatini Mattia Prandi
  • IIS L.Nobili – RE
  • IIS Pentasuglia – MT
  • ITI Fermi – Bassano (VI)
OMRON – Smart Project 2022

Smart Project 2021

Smart Project 2021, fase finale. Un Progetto per la scuola di domani

Dal 2004 impegno e passione al servizio della scuola italiana

di Valerio Pedrelli, Presidente ANITeL e redazione Scuolidea.it

Roma, 12 – maggio 2020

OMRON Italia
Contribuire a una vita migliore e al benessere della Società
Essere pionieri nella creazione di soluzioni dedicate al futuro.
Ricerchiamo nuove sfide con passione e con coraggio.
Agire con integrità e incoraggiare il potenziale di tutti.

Omron Italia è un fornitore di tecnologia nell’automazione industriale, nel settore sanitario e nella componentistica elettronica

Omron e la formazione
Progetto Educational – L’educazione tecnologica è sottoposta ad un continuo cambiamento per aspetti contenutistici, curriculari e laboratoriali grazie al grande impulso dell’Industria 4.0 ed al vasto tessuto manifatturiero che caratterizza l’economia italiana. Il ruolo di Omron diventa strategico per adeguare la scuola alle nuove richieste del mondo del lavoro.
Il Progetto Scuola Omron, nato nel 2004, evolve e diventa Progetto Educational, comprendendo oltre alle iniziative che si rivolgono alle scuole secondarie di secondo grado a indirizzo tecnico-scientifico – ITIS, Licei Tecnologici, IPSIA e CFP – anche attività specifiche per gli Istituti Tecnici Superiori (ITS), le Università e i Politecnici: nasce così il Progetto Accademia (da: https://industrial.omron.it/)

La quattordicesima edizione
Si è conclusa ufficialmente la quattordicesima dizione di Smart Project 2021, il progetto organizzato da Omron e patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dedicato agli studenti del 4° e 5° anno delle scuole Secondarie di Secondo Grado con l’intento di confrontarsi nella realizzazione di un progetto di automazione industriale, Industria 4.0, realizzabile mediante il software gratuito messo a disposizione dall’azienda stessa.

Un progetto di massimo livello per incentivare le eccellenze della Scuola italiana ponendo le basi della meccatronica (meccanica, elettronica e informatica), una branca dell’ingegneria che si occupa dello studio di sistemi meccanici intelligenti da impiegare in contesti industriali e civili per semplificare il lavoro dell’uomo. I suoi principali ambiti di applicazione sono la robotica e l’automazione industriale.

Se il pensiero computazionale viene sviluppato sin dagli inizi della Scuola dell’Infanzia per poi consolidarsi nella Primaria e nella Scuola Secondaria di primo Grado con il supporto della Robotica Educativa, il Trofeo Smart Project Omron ha il compito di trasformare le conoscenze precedentemente acquisite in competenze necessarie alla progettazione e alla realizzazione di automazioni legate nel contesto economico reale dell’Industria 4.0. Dalla simulazione alla realizzazione, dall’idea alla sua valutazione.

ANITeL, associazione nazionale Insegnanti Tutor e-learning per la formazione, è stata invitata a far parte della Commissione di valutazione dei 10 progetti selezionati.

“La competizione, organizzata annualmente da Omron di concerto con il Ministero dell’Istruzione, ha visto per il secondo anno consecutivo uno svolgimento anomalo, tutto online e senza la tradizionale prova di automazione riservata agli studenti.

L’evento

La cerimonia si è svolta quindi nel formato del Web Event che ha visto in collegamento fino a 160 persone per assistere all’esposizione e alla premiazione dei progetti più meritevoli.

Alle ore 8,30 di mercoledì 12 maggio si è aperta la sessione preceduta dai consueti saluti dei dirigenti Omron Massimo Porta, Andrea Nespoli. Per il MIUR erano presenti Anna Brancaccio e Fabrizio Proietti. Subito dopo Michele Dibenedetto, Market Manager Educational Project Omron, ha dato il via all’esposizione dei 10 progetti le cui presentazioni erano affidate agli studenti introdotti dai loro insegnanti.

I più disinvolti sono stati proprio loro, i ragazzi protagonisti di questo quattordicesimo Trofeo che hanno saputo veicolare molto bene il loro messaggio, forse rodati anche da mesi di didattica a distanza.

Il Trofeo Smart Project Omron, la cui partecipazione è gratuita, è un’attività contemplata nel Protocollo d’Intesa con il MIUR e rappresenta uno standard di massimo livello che il PNSD, Piano Nazionale Scuola Digitale, preveda per gli Istituti Tecnici e Professionali.

Si tratta di un progetto interdisciplinare da svolgersi in orario curricolare ed extracurriculare previa selezione dopo una prima fase di orientamento.

Tra le varie finalità trasversali, oltre a quelle specifiche, possiamo ricordare:

  • favorire la conoscenza del mondo
  • potenziare le competenze artistiche, ambientali e culturali
  • potenziare le capacità individuali
  • favorire l’acquisizione di autonomia operativa
  • potenziare le competenze disciplinari generali
  • potenziare le competenze linguistiche
  • potenziare le attività di sostegno alla didattica
  • potenziare le competenze tecnologiche
  • potenziare il metodo di studio
  • potenziare il rapporto con le famiglie
  • valorizzare le strutture e apparecchiature della scuola.

I 10 progetti finalisti

Siamo rimasti favorevolmente colpiti dalla sensibilità e dall’attenzione posta dalle nuove generazioni agli “Obiettivi Globali per uno Sviluppo Sostenibile” propri dell’Agenda 2030 quali l’agire per il clima, il consumo e la produzione sostenibile, l’energia pulita e accessibile, le nuove tecnologie per l’industria, tutti presupposti che lasciano ben sperare in miglioramenti significativi per la vita del Pianeta Terra e di tutti i suoi abitanti.

  • Birramatica, impianto per la produzione della birra. Angelo Guglielmi – Giacomo Vaira.
  • Campionatura automatica per test di laboratorio – IIS Fermo Corni – Olivia Savigni – Simone Cavani.
  • Confezionamento bevande – IIS L. Nobili – Bun Michal Stanislaw – Filippo Formella.
  • Macchina punzonatrice – IIS G. Pentasuglia – Mattia Leone – Luca Rubino.
  • 3D Printing factory – IIS B. Castelli – Giacomo Baresi – Giorgio Andrea Fossati.
  • Imbottigliatrice – ITIS Fermi Bassano – Alberto Pizzato – Davide Schiavo.
  • Next generation battery production – ITIS Fermi Modena – Gabriele Pattarozzi – Harmanjot Singh.
  • Impianto termico con controllo distribuito – ITIS G. Pentasuglia – Alessandro Venezia – Lorenzo Tommaselli.
  • Autoigienizziamoci – IIS B. Castelli – Andrea Cocchetti – Muhammad Merin.
  • PET recycling system IIS D. Zaccagna – Andrea Martinelli – Matteo Martini.

La valutazione dei progetti ha tenuto conto dei seguenti parametri:
– spendibilità nel campo didattico
– complessità nell’ambito della programmazione, progettazione
– originalità dell’idea e delle funzioni

La premiazione

Classifica dei progetti

Al terzo posto si è classificato il progetto “Autoigenizziamoci”  dell’IIS B. Castelli con gli studenti Andrea Cocchetti – Muhammad Merin. 
Al secondo posto troviamo “3D Printing factory”  dell’IIS B. Castelli – Giacomo Baresi – Giorgio Andrea Fossati. 
Vincitore assoluto “PET recycling system” – IIS D. Zaccagna – Andrea Martinelli – Matteo Martini. 

Le borse di studio
Voucher di 600 euro a Giacomo Baresi  dell’IIS B. Castelli
Voucher di 400 euro a Harmanjot Singh dell’ITIS Fermi di Modena  
Voucher di 200 euro a Gabriele Pattarozzi dell’ITIS Fermi di Modena  

Premio comunicazione
Premio per la miglior esposizione orale ad Andrea Martinelli e Matteo Martini dell’IIS D. Zaccagna con PET recycling system

Premio speciale i-Automation all’IIS F Cormi con Olivia Savigni e Simone Cavani

E’ stato veramente difficile individuare i vincitori in quanto tutti i progetti ci sono sembrati di alto spessore e pure l’abilità delle coppie di studenti nel presentarli.
Per la prossima edizione confidiamo vivamente, come è consuetudine, di trovarci in presenza a Roma nei saloni istituzionali del MIUR.
Congratulazione agli Istituti, ai Professori e agli studenti che con il loro impegno hanno dimostrato che il Sistema Italia mantiene inalterati i propri valori.

Vedi l’ultima edizione in presenza>>

 

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 2019

 

Media Education

Media Education

“MEDIA EDUCATION: più consapevolezza, più opportunità, più futuro!”.

Lunedì 3 febbraio alla Camera dei Deputati si è tenuto il convegno sulla Media Education voluto e promosso dalla Ministra Lucia Azzolina. Si è discusso del ruolo della scuola nel processo educativo delle nuove generazioni con attenzione particolare al linguaggio d’odio, contro il quale è necessario battersi per favorire la cultura del rispetto, in rete e fuori la rete. Se ne è discusso con esperti e insegnanti.

Una giornata ricca di riflessioni, spunti e interventi.

Formazione continua in ambienti di apprendimento multicanale sincroni

Ricerca, collaborazione e condivisione delle competenze

Confronto sui problemi della formazione e proposte costruttive

Tecnologia didattica e innovazione

Aggiungiti a Noi! Una community di Formatori e Animatori Digitali

Per una diffusa condivisione delle buone pratiche

Bett Show 2020 – Londra


ANITeL al Bett 2020 di Londra

“Creare un futuro migliore trasformando l’educazione”.

Visita intensiva di 5 giorni alla principale vetrina della didattica digitale.

Londra, 25-01-2020

Dal 22 al 25 gennaio abbiamo partecipato ed esplorato il Bett, “la prima fiera industriale dell’anno nel panorama della tecnologia dell’istruzione, che riunisce oltre 800 aziende leader, 103 nuove entusiasmanti startup EdTech e oltre 34.000 partecipanti. Persone provenienti da oltre 146 paesi della comunità educativa globale si riuniscono per celebrare, trovare ispirazione e discutere il futuro dell’educazione, oltre a dimostrare come la tecnologia e l’innovazione consentono agli educatori e agli studenti di migliorare”.

La più grande fiera della didattica digitale al mondo opera per creare un futuro migliore trasformando l’educazione, aggregando persone, idee, pratiche e tecnologie in modo che educatori e studenti possano raggiungere il loro massimo potenziale. Si propone di arricchire la comunità educativa globale tamite esperienze inclusive. Evento e manifestazione aperta a tutti perchè tutti hanno un ruolo da svolgere nella trasformazione dell’istruzione.

Quest’anno è stato suddiviso in sei grandi aree.
Nella Learning Tech Zone si trova tutto ciò che serve per fornire alle classi materiali di apprendimento innovativi.

La Teaching Tech Zone raccoglie tutti i prodotti, i servizi e le consulenza per la gestione, il monitoraggio e la valutazione.
L’Equipment & Hardware Zone propone tutta la tecnologia hardware necessaria con le ultime novità in fatto di laptop, tablet, AV, monitor.
Nella Global Showcase Zone si trovano i migliori e più recenti prodotti, servizi e demo dal vivo dei migliori marchi globali, come Microsoft, HP, Adobe e altro.
In Management Solutions Zone è esposto tutto il necessario per gestire accademie, istituzioni, campus e scuole.
Per la prima volta in 28 anni, Education Show @ Bett, lo studio dell’educazione relativo al successo di ogni parte di un’istituzione, è stato integrato all’interno di Bett.

Nel padiglione internazionale abbiamo esplorato le esperienze didattiche più significative di paesi europei come la Francia, la Norvegia, la Spagna, la Danimarca, la Russia e la Plolonia. Grande assente l’Italia. Presente anche l’Asia con il Giappone, la Sud Corea, l’Arabia Sauita e gli Emirati Arabi Uniti (UAE).

Balza subito agli occhi la totale scomparsa delle LIM a favore degli Active Panel, Monitor multimediali interattivi touchscreen con APP per la formazione, condivisione, videoconferenza, gioco, presentazioni.
Molto interessante la proposta di contenuti didattici sviluppati all’interno di piattaforme didattiche per opera di istituti, enti pubblici e privati.

Alla fine dell’esplorazione intensiva durata quattro giorni, abbiamo avuto la netta percezione che realtà virtuale e intelligenza artificiale saranno le grandi protagoniste della Scuola del futuro.

La visita si è dimostrata di grande utilità per appurare l’evoluzione della didattica digitale, fornendo varie idee e materiali da sviluppare nei corsi formativi ANITeL che dal 2004 eroghiamo dalla nostra piattaforma online.

Siamo l’Associazione Nazionale Insegnanti e-Tutor, Ente accreditato per la formazione dal MIUR con Prot. n. AOODGPER15315 del 27 luglio 2007, confermato con Direttiva MIUR 170/2016. Attestati riconosciuti, corsi validi per il monte ore di formazione obbligatoria, contributo deducibile dal bonus formazione.
Piattaforma di formazione >>

VIDEO TUTORIAL

GALLERIA FOTOGRAFICA

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Forpheus, il robot che gioca a ping-pong

Forpheus, il robot che gioca a ping-pong

LEGGI IL COMUNICATO STAMPA >>

Omron presenta, per la prima volta in Italia a SPS, la quinta generazione di Forpheus*, il primo e unico robot al mondo dotato di intelligenza artificiale e in grado di allenare a giocare a ping-pong. Forpheus mostra la tecnologia di base di Omron focalizzata su come le macchine intelligenti possono imparare dalle interazioni umane e contribuire a sostenere il potenziale umano.

Questa quinta generazione dispone di una gamma più ampia di movimenti, di maggiori abilità di previsione dei comportamenti umani, di rilevamento delle oscillazioni della pallina e di addestramento personalizzato basato sull’IA. Forpheus è la dimostrazione di come le macchine intelligenti possono imparare dalle interazioni con gli esseri umani e contribuire allo sviluppo e al supporto del potenziale umano.

Allo stand Omron (C030-D030, Padiglione 6) sarà inoltre possibile vedere di persona:

  • la demo live di una linea di produzione flessibile osservando così dal vivo un intero processo di produzione, dall’inserimento dell’ordine fino all’assemblaggio, all’ispezione e alla consegna;
  • la demo live dedicata al controller AI, la prima soluzione AI al mondo che opera in modalità “Edge” all’interno della macchina e monitora le linee di produzione con sensori in tempo reale per rilevare le irregolarità più rapidamente.

Il Press Tour proseguirà al District 4.1 Stand Omron C025 dove Omron esporrà progetti legati alle aree di rinnovamento del settore manifatturiero attraverso le nuove tecnologie e la digitalizzazione dei processi:

  • la soluzione robotica di bin picking (prelievo di pezzi da contenitori) che associa un TM collaborative robot, un robot mobile LD e la visione 3D
  • e, per la prima volta al mondo Generali Jeniot presenta la demo The robotic system JADA (Jeniot Accelerometer-Based Devices Assessor), una cella robotizzata fornita di un robot Delta Omron in grado di testare l’affidabilità delle scatole nere per auto, muovendo tali dispositivi come se fossero all’interno di una vettura che subisce un impatto, senza la necessità di svolgere un crash test distruttivo con veicoli.

Il Press Tour si concluderà al District 4.0 allo stand Oracle A015 dove sarà presente un demo booth dedicato alla Smart Connected Factory. Il nuovissimo Omron TM cobot, dotato di un sistema di visione di ultima generazione, eseguirà una serie di task complessi, sotto la guida umana o in completa autonomia. Tutte le informazioni che riguardano il suo funzionamento saranno monitorate real-time dalle Cloud Application di Oracle, permettendo così di gestire tutte le istanze legate al suo perfetto funzionamento, in linea con gli standard qualitativi e quantitativi richiesti. Con questa applicazione, Omron e Oracle dimostrano la totale integrazione tra la piattaforma IT ed OT.

Dettagli degli Omron Press Tour:

Quando:

  • 28 maggio – h 14.10
  • 29 maggio – h 11.10
  • 30 maggio – h. 11.10

Meeting Point: Stand Omron Pad. 6 – Stand D030-C030. Press Tour Speaker: Marco Spimpolo, Regional Marketing Manager Press Tour Coordinator: Chiara Rovetta, Field Communication Coordinator

Vi prego di comunicarmi il vostro interesse a partecipare al Press Tour indicando giorno e orario e, se interessati, prenotare una partita a ping-pong con Forpheus indicando giorno e orario, rispondendo direttamente a questa email.

In allegato il ns comunicato stampa e al seguente link il TABLOID OMRON, un’anticipazione di quello che vedrete all’Omron Press Tour https://spaces.hightail.com/receive/80UfRBtnik

Vi aspetto a SPS!

    Chiara Rovetta
Field Communication Coordinator

Smart-project-2019

Smart Project 2019, fase finale. Un Progetto per la scuola di domani

Dal 2004 impegno e passione al servizio della scuola italiana

di Valerio Pedrelli, Presidente ANITeL e redazione Scuolidea.it

Roma, 07 – 08 maggio 2019

Si è conclusa ufficialmente la dodicesima edizione di Smart Project 2019, il progetto organizzato da Omron e patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dedicato agli studenti del 4° e 5° anno delle scuole Secondarie di Secondo Grado con l’intento di confrontarsi nella realizzazione di un progetto di automazione industriale, Industria 4.0, realizzabile mediante il software gratuito messo a disposizione dall’azienda stessa.

Un progetto di massimo livello per incentivare le eccellenze della Scuola italiana ponendo le basi della meccatronica (meccanica, elettronica e informatica), una branca dell’ingegneria che si occupa dello studio di sistemi meccanici intelligenti da impiegare in contesti industriali e civili per semplificare il lavoro dell’uomo. I suoi principali ambiti di applicazione sono la robotica e l’automazione industriale.

Se il pensiero computazionale viene sviluppato sin dagli inizi della Scuola dell’Infanzia per poi consolidarsi nella Primaria e nella Scuola Secondaria di primo Grado con il supporto della Robotica Educativa, il Trofeo Smart Project Omron ha il compito di trasformare le conoscenze precedentemente acquisite in competenze necessarie alla progettazione e alla realizzazione di automazioni legate nel contesto economico reale dell’Industria 4.0. Dalla simulazione alla realizzazione, dall’idea alla sua valutazione.

ANITeL, associazione nazionale Insegnanti Tutor e-learning per la formazione, è stata invitata a far parte della Commissione di valutazione dei 10 progetti selezionati.

“In un mercato del lavoro in cui sempre più si va alla ricerca della specializzazione e della competenza specifica, è fondamentale che nelle scuole si riesca a dare il massimo peso possibile alle ore pratiche e di laboratorio. In questo contesto si cala perfettamente quello che Omron mette a disposizione in termini di strumenti software e dispositivi hardware pensati per le scuole, affinché un domani gli studenti possano affrontare il campo dell’automazione industriale senza trovarsi spiazzati dalle ultime novità tecnologiche”.

Il Trofeo Smart Project Omron, la cui partecipazione è gratuita, è un’attività contemplata nel Protocollo d’Intesa con il MIUR e rappresenta uno standard di massimo livello che il PNSD, Piano Nazionale Scuola Digitale, preveda per gli Istituti Tecnici e Professionali.

Si tratta di un progetto interdisciplinare da svolgersi in orario curricolare ed extracurriculare previa selezione dopo una prima fase di orientamento.

Tra le varie finalità trasversali, oltre a quelle specifiche, possiamo ricordare:

  • favorire la conoscenza del mondo
  • potenziare le competenze artistiche, ambientali e culturali
  • potenziare le capacità individuali
  • favorire l’acquisizione di autonomia operativa
  • potenziare le competenze disciplinari generali
  • potenziare le competenze linguistiche
  • potenziare le attività di sostegno alla didattica
  • potenziare le competenze tecnologiche
  • potenziare il metodo di studio
  • potenziare il rapporto con le famiglie
  • valorizzare le strutture e apparecchiature della scuola.

La prima fase consiste nella realizzazione del progetto presso la sede scolastica di appartenenza e nell’invio degli elaborati a Omron; il docente coordinatore potrà coinvolgere in questa fase il numero di studenti che ritiene opportuno per formare il gruppo di lavoro.

La seconda fase ha il compito di individuare i 10 progetti migliori. Il docente coordinatore e due studenti rappresentativi del gruppo di lavoro verranno invitati a partecipare alla fase finale della manifestazione presso una sede che viene specificata di anno in anno.

Elenco dei progetti selezionati a livello nazionale.

Istituto Comune PV Nome docente Titolo progetto Cat Studenti
IIS F.CORNI MO Claudio Ferrari TRIS 4.0 ESPERTI D. Montorsi A. Rossi
ENFAPI COMO COMO CO Carlo Tettamanti GENERATORE ELETTRICO DA RETE IDRICA ESPERTI S. Bosco A. Martegani
ITIS MOVM DON MOROSINI FERENTINO FR Franco Guglietti MACCHINA DI TEST OFFLINE CICLAGGIO E RESPONSE CHEKER ESPERTI M. Santucci I. Fiorini
ITI FERMI MODENA MO Giuliano Monti AUTOMAZIONE DI UN MAGAZZINO VIRTUALE ESPERTI C. Gigante R. Rosi
ITIS MOVM DON MOROSINI FERENTINO FR Girolamo Tropeano GESTIONE AUTOMAZIONE MACCHINA RACCOLTA RIFIUTI ESPERTI M. Corridori S. D’Onorio
ITI E. FERMI BASSANO DEL GRAPPA VI Paolo Scotton GESTIONE ENERGETICA DI UN IMPIANTO TERRESTRE A TURBINA A GAS PROMESSE M. Dalla Valle G. Girardi
I.S.I.S. DOMENICO ZACCAGNA AVENZA DI CARRARA MS Roberto Biasci SAPONE 4.0 PROMESSE A. Di Natale M. Bandoni
I.I.S. MARZOLII PALAZZUOLO SULL’OGLIO BS Rocco Potenza BRIK MAKER PROMESSE M. Fenaroli S. Singh
IIS CASTELLI BRESCIA BS Giuseppe Trimarchi MAGAZZINO DEL SOLE PROMESSE A. Bettoni F. G. Ferrara
I.I.S.ZACCAGNA AVENZA DI CARRARA MS Sara Fusani ADVANCED HONEY PRODUCTION PROMESSE A. Galeotti N. Tonazzini

La fase finale del Trofeo si è svolta a Roma nei giorni 07 e 08 maggio 2019. Il pomeriggio del primo giorno ha visto impegnati docenti e studenti presso l’Hotel dei Giuochi Delfici rispettivamente in un convegno e in un test su argomenti di automazione industriale. Nella mattinata seguente ha avuto luogo la presentazione dei progetti e la premiazione di scuole, docenti e studenti vincitori presso la sala Comunicazione del Miur. Gli studenti hanno sostenuto un test su argomenti di automazione industriale, e hanno presentato il progetto davanti a una platea composta, fra gli altri, da giornalisti del settore che hanno provveduto a valutarne esposizione ed efficacia comunicativa.
Sono state assegnate borse di studio per i migliori studenti e materiale didattico per le scuole.
Presenti i funzionari MIUR della Direzione Generale.

Ad Alessandro Bettoni di Brescia
la XII edizione dello Smart Project Omron

Alessandro Bettoni, studente del quinto anno dell’IIS Castelli di Brescia, è il vincitore dell’edizione 2019 del Trofeo Smart Project. La competizione, organizzata annualmente da Omron di concerto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Rcerca (MIUR), ha visto quest’anno piazzato al secondo posto Mattia Bandoni dell’IIS Zaccagna di Carrara (MS) e al terzo Ivan Fiorini dell’ITIS Morosini di Ferentino (FR). I tre sul podio portano a casa un assegno rispettivamente di 600, 400 e 200 euro. La cerimonia si è svolta come di consueto nella cornice della Sala Conferenze del MIUR recentemente intitolata ad Aldo Moro, lo statista vittima del terrorismo, nei giorni 7 e 8 maggio 2019.
Massimo Esposito, ispettore del MIUR, ha sottolineato come la partecipazione al Trofeo costituisca una palestra per far emergere nei ragazzi le abilità trasversali come la capacità di lavorare in gruppo, il problem solving e lo spirito di iniziativa.
Fabrizio Proietti, (dirigente ordinamenti dei percorsi dell’istruzione tecnica e dell’istruzione professionale) ha invece enfatizzato il legame scuola-industria, che viene rafforzato e ribadito da iniziative come lo Smart Project.

Studenti, professori, dirigenti scolastici, stampa si sono ritrovati nella storica Sala per assistere alle esposizioni dei lavori e alla premiazione. Ognuno dei dieci progetti selezionati per la finale da una commissione mista MIUR-Omron, è stato esposto dalla coppia di studenti in rappresentanza del gruppo di lavoro che lo ha sviluppato.
Nella classifica dei progetti, al primo posto sì è collocato Sapone 4.0, elaborato dal team del professor Roberto Biasci con gli studenti Andrew Di Natale e Mattia Bandoni (IIS Zaccagna di Carrara), seguito dal Magazzino del Sole presentato da Alessandro Bettoni e Francesco Gastone Ferrara con il coordinamento del professor Giuseppe Trimarchi (IIS Castelli di Brescia). Al terzo posto si è piazzato Gestione energetica di un impianto terrestre a turbina a gas, cui hanno lavorato Matteo Dalla Valle e Giovanni Girardi coordinati dal professor Paolo Scotton (ITI Fermi di Bassano del Grappa).
Quest’anno i migliori comunicatori, a detta della giuria di giornalisti e dirigenti presenti, sono stati Alessandro Bettoni, già vincitore lo scorso anno, e Francesco Gastone Ferrara.
Per la categoria scuole, infine, i premi sono andati all’ IIS Castelli (8000 euro in prodotti Omron), primo classificato, all’IIS Zaccagna (7.000 euro), secondo in graduatoria e all’IIS Marzoli (6.000 euro), che ha conquistato il terzo posto.

Un premio speciale…

Un riconoscimento speciale è stato assegnato alla scuola esordiente che ha presentato il miglior progetto: si tratta del Polo tecnico Professionale di Lugo di Ravenna, presente con gli studenti Valerio Borghi e Giovanni Ortecolli, accompagnati dal docente Stefano Saputo.

Vedi tutte le classifiche Smart Project 2019 >>

Una visita speciale

Novità di quest’anno è stata la visita al sito produttivo della divisione Omron Automotive Electronics Italy. Nata nel 2004 ad Alatri (FR) da una joint venture con Bitron S.p.A., ha la sua sede attuale a Frosinone dal 1 gennaio 2018. OBI – questa la sigla identificativa dell’azienda nel mondo Omron –  è parte di EMC, il settore dedicato alla produzione dei componenti elettromeccanici e rientra nella macro-divisione Mobility del business Omron. L’azienda è dedita alla produzione di relè e moduli di controllo per il settore automotive e il portafoglio clienti comprende case automobilistiche come Peugeot-Citroën, Renault, FCA e fornitori automotive quali Magneti Marelli e Yazaki.
Studenti, docenti, giornalisti ospiti hanno avuto modo di visitare le linee produttive, dove in ciascuna stazione, un tecnico spiegava loro la fase di lavorazione che stavano osservando in quel momento, dando così modo di cogliere la complessità tecnologica che sta dietro la produzione anche di un semplice componente come un relè elettromeccanico.
I componenti metallici e plastici tranciati e stampati nel reparto semilavorati vengono assemblati nei reparti di produzione dove troviamo linee semi automatiche e linee automatiche.
Grande enfasi è stata posta sul controllo della difettosità che, nel mondo automotive, non deve superare le poche parti per milione di pezzi. Un obiettivo, come ha sottolineato l’ingegner Piercarlo Gugliotta, Quality Assurance Assistance Manager, che viene perseguito con il massimo impegno.
Per garantire la qualità e prevenire la contaminazione di alcuni relè aventi caratteristiche molto delicate per tipologia e dimensioni, la produzione viene realizzata in clean room. L’organico OBI è formato da 250 persone, tutte di vitale importanza per la crescita e lo sviluppo di una società sostenibile.

 

Che cos’è lo Smart Project

Giunto quest’anno alla dodicesima edizione, il Trofeo Smart Project Omron nasce con l’obiettivo di avvicinare le scuole tecniche e professionali al mondo dell’automazione industriale, in accordo con le direttive ministeriali che promuovono gli interventi di valorizzazione dell’istruzione e delle eccellenze. L’iniziativa, patrocinata dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), è aperta agli studenti delle classi quarte e quinte di tutte le scuole secondarie di secondo grado, supportati dal coordinamento dei rispettivi docenti. Tutti i progetti di automazione industriale in concorso sono stati sviluppati utilizzando gli strumenti software che Omron mette a disposizione gratuitamente per le scuole.
Maggiori dettagli su: https://industrial.omron.it/it/services-and-support/school-project

PROGETTI VINCITORI

1° posto: SAPONE 4.0,  Docente Roberto Biasci, Classe 4^ ISIS R. Zaccagna di Carrara
2° posto: MAGAZZINO DEL SOLE, Docente Giuseppe Trimarchi, Classe 5^ IIS Benedetto Castelli di Brescia
3° posto: GESTIONE ENERGETICA DI UN IMPIANTO TERRESTRE A TURBINA A GAS, Docente Paolo Scotton, classe 5^ ITIS Bassano del Grappa

 L’esposizione dei progetti e la premiazione si sono svolte, come è ormai tradizione, a Roma, nella Sala della Comunicazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, alla presenza dei funzionari MIUR. 
Studenti, professori, dirigenti scolastici, stampa si sono ritrovati nella storica Sala per assistere alle esposizioni dei lavori e alla premiazione.
Dieci i progetti selezionati per la finale, ripartiti nelle due categorie: “Esperti” e “Promesse” in base all’esperienza maturata dal docente nella competizione.

Maggiori dettagli su: https://industrial.omron.it/it/services-and-support/school-project

SPS Italia entra nel Trofeo

Uno sponsor d’eccezione: SPS Italia ha deciso di collaborare allo Smart Project. SPS Italia è la fiera di riferimento per il settore dell’automazione industriale la cui edizione 2018 si terrà a Parma dal 28 al 30 maggio. Omron sarà presente con le sue soluzioni di automazione e robotica.

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